Opere

Diario Pubblico a Grottaglie
2019
120x120xh0,5 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica
Diario Pubblico a Grottaglie
2019
120x120xh0,5 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Grottaglie è una città a vocazione ceramica tra le più importanti nel panorama italiano.
Il suo Quartiere delle Ceramiche, con la presenza di botteghe, artisti e artigiani che si dedicano a quest’arte, rende la città un museo vivente.
I ritratti e le testimonianze di molte delle persone che hanno legato la loro esistenza al mondo della ceramica sono i protagonisti dell’opera Diario Pubblico a Grottaglie.

L’opera è stata esposta nel 2019 nella mostra Diario Pubblico a Grottaglie, appunti di viaggio, nell’Antico Convento dei Cappuccini di Grottaglie (TA).

Gioco del Mondo dello Scrittore
2019
60x90xh1 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica
Gioco del Mondo dello Scrittore
2019
60x90xh1 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Il Gioco del Mondo è la metafora del percorso della vita con tutti gli elementi che ne fanno parte. L’opera Gioco del Mondo dello Scrittore è un percorso riempito dalla passione esclusiva per la scrittura.
I giocatori nel Gioco del Mondo fanno un percorso per raggiungere una meta finale.

L’opera è stata esposta nel 2019 nella mostra Diario Pubblico a Grottaglie, Appunti di Viaggio, nell’Antico Convento dei Cappuccini, Grottaglie (TA).

Gioco-del-mondo-dello-scrittore
Gioco del mondo del bambino
2019
60x90xh1 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Il percorso che il bambino affronta nel suo Gioco del Mondo è caratterizzato dalla presenza dei giochi, delle prime esperienze scolastiche, degli affetti più cari. Ma è presente anche la paura per tutto ciò che al bambino appare incomprensibile e spaventoso. 

L’opera è stata esposta nel 2019 nella mostra Diario Pubblico a Grottaglie, Appunti di Viaggio, nell’Antico Convento dei Cappuccini, Grottaglie (TA).

Gioco-del-mondo-del-bambino
1980 Viaggio in Cina /
2018 Viaggio a Taiwan
2018/2019
160x27xh9 cm
Paper clay, smalti, fotoceramica

Nel 1980 sono andata in Cina. Per me quel viaggio è stato importante perché, negli anni ‘70, la Cina rappresentava un mito per una generazione che aveva idealizzato le personalità e gli ideali politici di quel paese. Durante il mio viaggio ho comprato alcuni oggetti di poco valore che, per me, rappresentavano la Cina. Nel 2018 sono andata a Taiwan, in occasione del Congresso della International Academy of Ceramics. Per la mia generazione Taiwan era il paese che aveva tradito la Cina. Durante il mio recente viaggio ho pensato che oggi la Cina è molto simile a Taiwan. Le scatole del mio lavoro sono contenitori dei miei ricordi.

L’opera è stata selezionata nel 2019 alla Biennale di Ceramica di Cluj (Romania).

Nourishment
2019
104x40xh9 cm
Paper clay, ingobbi, smalti, fotografia ceramica

Camminando su strade di città e campagna ho raccolto molti tipi di semi osservando le loro forme, i colori, le superfici, la loro apparente forza o fragilità.
Ho immaginato la loro trasformazione per diventare piante e costituire il nutrimento per uomini, animali, ambienti naturali. Ma altri tipi di semi sono evocati in quest’opera: la poesia, la letteratura, l’arte sono semi che nutrono la mente e trasformano le persone e le società.

La nuova Europa
2018
200x180xh4 cm
Maiolica, fotoceramica

Nella casa dei miei genitori c’era una collezione di piatti che ha accompagnato la mia vita in quella dimora. La stessa collezione ora è nella mia casa ed essa ha ispirato i nuovi piatti che ho creato. I disegni e le fotografie che ho scelto ricordano i volti, le storie e gli spostamenti dei popoli migranti che stanno trasformando l’Europa.

L’opera è stata selezionata nel 2018 al Concorso Internazionale di Ceramica di Andenne (Belgio).

Casualità / Progettazione
2018
217x110xh8 cm
Gres, maiolica, ingobbi, smalti, serigrafia ceramica

Progettazione e casualità sono presenti in ogni processo creativo. La preponderanza di uno di questi elementi dipende da molti fattori e, talvolta, prende il sopravvento in modo inaspettato. Il gioco compositivo, che caratterizza quest’opera parietale, nasce dall’utilizzo di materiali ceramici accumulati casualmente nel tempo

L’opera è collocata nella casa dell’artista a S. Giorgio Scarampi (AT).

Appunti di viaggio
2018
60x62xh15 cm ogni pannello
Gres, ingobbi, smalti, fotoceramica

L’opera è un diario, con le immagini e i testi che descrivono i viaggi che ho fatto in Puglia a partire dagli anni ‘70 e sino ad anni più recenti.
In questo lavoro è stato evidenziato il legame tra questa regione e la ceramica, legame che ha contribuito a farmi amare la Puglia e mi ha spinto a tornarci per conoscerla meglio.

L’opera nel 2018 ha vinto il secondo premio al Concorso Internazionale della Ceramica di Grottaglie (TA).

Peony
2018
104x40xh9 cm
Maiolica, fotografia ceramica

La peonia è un simbolo importante nella cultura e nell’arte orientale ed è stata rappresentata in molti modi diversi. Essa ha anche influenzato l’arte occidentale e, in particolare, la ceramica. Uno dei più famosi decori della ceramica di Faenza è nato dalla rielaborazione dell’immagine orientale della peonia.
Il mondo dell’arte molto spesso si ispira alla tradizione per creare forme espressive che portano in sé la memoria, il presente, il futuro.

Quest’opera è stata selezionata nel 2018 dal New Taipei City Yingge Ceramic Museum (Taiwan) in occasione della mostra New Orientalia dei membri del Congresso Internazionale della Ceramica (IAC).

L’opera fa parte della collezione permanente del museo.

Lieve brezza mattutina
2018
30x6xh20 cm
27x5xh17 cm
23x3xh14 cm

Porcellana, ingobbi, serigrafia ceramica

Tre piccole barche, che costituiscono un’unica opera, evocano Il concetto di leggerezza con le loro forme, colori e nomi: Lieve, Brezza, Mattutina.

L’opera è stata creata in occasione della mostra organizzata dalla Galleria Day by Day, Roma.

Narciso
2017
20x20xh20 cm
Gres, ingobbi, smalti, specchio

Narciso
2017
20x20xh20 cm
Gres, ingobbi, smalti, specchio

Nella mitologia greca Narciso è un giovane, bellissimo e vanitoso, che muore nella pozza d’acqua dove si sta specchiando. L’opera ha la forma di un cubo che, su cinque delle sue superfici, riporta immagini che si riferiscono al mito. La faccia superiore del cubo è costituita da uno specchio con un foro centrale. Guardando attraverso il foro si vede una superficie smaltata lucida che simula l’esistenza di una pozza d’acqua.

European Stories in Ceramics
2017
104x40xh9 cm
Maiolica, fotoceramica

Molti migranti attraversano l’Europa cercando una vita migliore. La loro presenza è importante e quotidiana, come il cibo che mettiamo nei nostri piatti.

L’opera è stata selezionata nel 2017 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Scritture trasversali
2017
170x130xh5 cm
Gres, ingobbi, smalti, serigrafia ceramica

L’opera parietale è formata da numerose lastre di gres con frammenti di scrittura, segni grafici, incisioni, colori che fanno parte di progetti nati in differenti situazioni temporali ed ambientali.

L’opera è collocata nella casa dell’artista a S.Giorgio Scarampi (AT).

Blowin’ in the Wind
2017
250x100xh25 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Milioni di persone lasciano i loro paesi per emigrare. Ognuno di essi ha un nome, una identità, una storia personale. Ognuno di essi ama delle persone e delle cose, prova sentimenti ed emozioni.
Durante i loro viaggi, molti migranti si perdono come piccoli fogli di carta fluttuanti nel vento.

L’opera è stata selezionata nel 2017 al 11° Concorso Internazionale di Ceramica di Mino (Giappone).

Gioco del mondo
2017
20x20xh24 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Il gioco chiamato in Italia “Gioco del mondo” o “Campana” è presente in molti paesi e culture. Quando i bambini giocano, tracciano sul suolo alcune linee che formano un’area definita. Poi suddividono quest’area in spazi più piccoli. Saltando da uno spazio all’altro essi arrivano alla destinazione finale. Queste opere sono giochi del mondo  in versione tridimensionale e sulle loro superfici sono rappresentate le tappe, i sentimenti e gli incontri che caratterizzano e accompagnano il percorso della vita umana.

Alcune di queste opere sono stati selezionate in diverse manifestazioni:
Nel 2017 alla XIII Biennale Internazionale di Ceramica Artistica di Aveiro (Portogallo)
Nel 2016 in occasione della mostra Terre in vista, Approdo alla Ceramica Contemporanea, Sukya Gallery, Lamezia.
Nel 2018 alla Mostra della Ceramica, di Castellamonte (TO).

Scatola da Viaggio
2016
20x20xh20 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Viaggi e migrazioni caratterizzano tutta la storia dell’umanità. L’opera Scatola da viaggio è un oggetto che contiene alcune delle cose più importanti e simboliche per il viaggiatore che è lontano dalla sua casa e dalla sua famiglia.
Alla fine del viaggio la scatola è piena di vecchi e nuovi ricordi.

L’opera è stata selezionata nel 2018 dal New Taipei City Yingge Ceramic Museum (Taiwan), in occasione della mostra Libera Espressione dei membri dell’Accademia Internazionale della Ceramica.

L’opera fa parte della collezione permanente del museo.

Terra
2015
60x100xh2 cm
Gres, porcellana, ingobbi, serigrafia ceramica

I colori, le ombre, le luci che caratterizzano la superficie della terra, in diverse situazioni stagionali e ambientali, sono stati gli elementi di una ricerca fotografica che ha ispirato quest’opera. A queste immagini ne sono state aggiunte altre riguardanti il mondo ceramico. L’opera è un omaggio alla terra e alla ceramica che da essa nasce.

Nel 2015 l’opera ha vinto la menzione della Commissione Tecnica del Museo della Ceramica di Montelupo in occasione del Premio Baccio da Montelupo, Montelupo Fiorentino (FI).

Radici / cuori
2014 - in progress
21x15xh9 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Gli affetti, che possono determinare importatni scelte di vita, sono tra gli elementi che maggiormente legano gli individui ad un territorio. 

Le opere Radici/Cuori e Radici/Casa sono state selezionate  in alcuni concorsi in Italia e all'estero.

Radici / vino
2014
10x33xh29 cm
8x27xh27 cm
7x20xh23 cm
Gres, ingobbi, smalti, serigrafia ceramica

Molti cibi fanno parte, in modo profondo, della cultura del territorio dove nascono: il vino è uno di essi. La cultura del vino, come quelle del pane e dell’olio, sono profondamente radicate nella vita di molte persone.

L’opera fa parte della Collezione Permanente “Vaselle d’Autore” del Museo della Ceramica di Torgiano (PG).

Waves on the Future
2014
Ogni onda misura 14x7xh6 cm
Gres, ingobbi

Il bisogno di cibo, di lavoro, di affetti, così come la fuga dalle guerre e da tutti i tipi di oppressione, sono elementi che spingono le persone a partire. I sogni, i desideri, gli obiettivi delle persone sono scritti sulle onde del mare e il movimento delle onde è come la nuova energia che i migranti portano nei paesi dove essi decidono di fermarsi.

L’opera è stata selezionata nel 2014 alla IV Triennale di Kecskemét (Ungheria).

Ogni pianta ha una radice diversa
2014
135x218xh5 cm
Porcellana, ingobbi, ossidi, serigrafia ceramica

Ogni pianta ha una radice diversa per quanto riguarda la forma, la dimensione, il colore. Anche il tipo di terreno, nel quale la radice si sviluppa, modifica il percorso di questo elemento vegetale.

La casa, il lavoro, gli affetti, la cultura costituiscono le radici degli esseri umani, ma tutto ciò che le persone considerano radice si modifica ed è frutto delle trasformazioni delle società nel tempo.

L’opera è stata selezionata al LIX Premio Faenza - Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea.

Radici
2013
80x143xh3 cm
Porcellana, ingobbi, serigrafia ceramica

L’opera nasce da una ricerca fotografica sulle radici. Le innumerevoli forme, che le radici assumono nel mondo vegetale, sono la metafora delle vite umane radicate in molteplici e differenziate culture.

Nel 2013 l’opera ha vinto il premio Best Ceramic Decoration al Concorso Internazionale China Kaolin Grand Prix di Jingdezhen (Cina).

Radici / Casa
2013 - in progress
21x15xh9 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

La casa, nella sua accezione materiale e simbolica, è simbolo di radicamento e di appartenenza ad un territorio.

Radici / Cultura
2013 – in progress
110x200xh9 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

La cultura, nella sua accezione più vasta, è uno degli elementi che costituiscono le radici dell'individuo. 

L’opera è stata selezionata nel 2013 al XI Concorso Internazionale di Ceramica di Manises (Spagna).

Radici / Pane
2013
110x180xh14 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica, ferro

Il pane è un alimento presente in tutte le società sin dai tempi antichi. Per questa ragione, al pari di altri cibi, è profondamente radicato nella cultura e nella vita  degli individui.

Diario pubblico, Argillà Faenza
2012
Ogni lastra misura: 20x30xh1 cm
Gres, ingobbio, serigrafia ceramica.

La città di Faenza è simbolo di tutto ciò che evoca la ceramica, non solo in Italia ma anche nel mondo. Nel 2012 sono state fotografate, insieme ad un oggetto ceramico amato, 35 persone che si trovavano a Faenza in occasione della manifestazione Argillà. I ritratti delle persone hanno costituito il tema di una mostra che ha avuto luogo durante Argillà 2014.

L’opera è stata esposta nel 2014 al Teatro Masini di Faenza.

Zodiaco
2012
Ogni lastra misura 30x20xh5 cm
Gres, ingobbi, smalti

Le stelle sono sempre state una fonte di osservazione e di studio a livello scientifico e, nello stesso tempo, hanno stimolato la fantasia popolare che ha creato racconti e miti su di esse.
Ad esempio, in molte culture, quando nasce una persona, si attribuiscono significati particolari osservando la posizione delle stelle. L’opera è accompagnata da descrizioni che, ironicamente, alternano il linguaggio scientifico con quello proveniente dalla tradizione popolare.

Diario pubblico
a Saint-Quentin-la-Poterie
2011
200x170xh 2 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Il paese di Saint-Quentin-La-Poterie, nel sud della Francia, si è caratterizzato per la produzione di ceramica utilitaristica per molti anni. Poi le attività legate alla ceramica sono progressivamente scomparse. Tuttavia, a partire dagli anni Ottanta, molti ceramisti hanno iniziato una nuova produzione. Diario Pubblico a Saint-Quentin-la-Poterie documenta questa rinascita, attraverso i ritratti e le testimonianze delle persone che hanno riaperto studi e botteghe.

L’opera è stata esposta in diverse manifestazioni:
Nel 2011 al Festival della Ceramica di Saint Quentin la Poterie (Francia).
Nel 2012 ad Argillà, Faenza.

Un anno, un mese
2011
255x265xh5 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

L’opera è composta da trecentonovanta lastre di gres. Ogni lastra corrisponde ad uno dei giorni che formano un mese. I mesi si susseguono da gennaio a dicembre ma la particolarità di questo calendario è costituita dal fatto che i mesi non fanno parte dello stesso anno ma sono stati scelti tra quelli che hanno rappresentato momenti significativi della mia vita. Essi vanno formando una sorta di calendario personale.

L’opera è stata selezionata nel 2011 alla Biennale di Venezia, Padiglione Lombardia, Mantova.

Ottobre ’57
2011
70x90xh2 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

I fogli di calendario fanno riferimento al mese di ottobre del 1957, anno in cui ho iniziato il mio percorso scolastico. All’inizio di questo percorso non potevo immaginare che la scrittura considerata sia dal punto di vista formale, sia dal punto di vista del significato, sarebbe stata uno degli elementi  più ricorrenti nel mio lavoro artistico.

L’opera è stata selezionata nel 2011 alla Triennale Internazionale di Kecskemét, Ungheria.

Febbraio ’70
2011
Diametro 150xh8 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica, scatole di cartone

Ci sono avvenimenti che segnano in modo significativo la vita delle persone. In questa opera il calendario fissa nel tempo l’immagine di persone e il ricordo di avvenimenti che sono stati determinanti per la mia vita. La disposizione a spirale dei fogli di calendario evoca l’infinito scorrere del tempo.

L’opera è stata selezionata nel 2011 al Concorso Internazionale di Ceramica di Aveiro (Portogallo).

Trent’anni
2011
Ogni lastra misura 9x16xh 5 cm 
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

L’installazione è stata creata in occasione del trentennale della fondazione del mio laboratorio, avvenuta nel dicembre 1981. Ogni foglio di calendario rappresenta un anno di vita del laboratorio.

L’opera è stata selezionata nel 2013 al Concorso Internazionale di Ceramica di Faenza.

Dalla A alla Z
2010
112x147xh4 cm
Gres, ingobbi, ossidi

I nomi delle materie che si usano nel processo lavorativo ceramico sono stati riportati, in ordine alfabetico, su sessantatre piastre di gres.

Diario Pubblico
2010 – in progress
203x216xh2 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Diario pubblico
2010 – in progress
203x216xh2 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

In Diario Pubblico sessantaquattro persone hanno raccontato qualche cosa di sé mostrando un oggetto ceramico amato. L’opera è una narrazione che parla di rapporti tra le persone e gli oggetti, tra il singolo e la comunità, tra l’essere umano e lo scorrere del tempo.

L’opera è stata selezionata nel 2011 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Sei mesi della mia vita
2010
170x200xh5 cm
Gres, ingobbi, ossidi, serigrafia ceramica

La percezione personale del tempo non sempre coincide con quella del tempo ufficiale. Nel calendario personale le ore, i mesi e gli anni acquisiscono significati particolari, sia per quanto riguarda l’impatto emozionale che viene loro attribuito, sia per quanto riguarda la percezione della loro durata. In quest’opera sono stati rappresentati sei mesi della mia vita particolarmente significativi per me.

L’opera è stata selezionata nel 2011 alla X Biennale Internazionale di Ceramica di Manises (Spagna).

Dove stiamo andando?
2009 – in progress
Dimensioni varie da 38x20xh36 cm a 55x33xh65 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Molti dei bambini che sono emigrati dalle loro terre di origine, o che sono nati nei luoghi dove i genitori hanno deciso di fermarsi, fanno già parte della nostra società. Quando questi bambini saranno adulti, le barche faranno parte dei loro ricordi o saranno il soggetto di un racconto o di un gioco da fare con i propri figli.

Alcune di queste opere sono state selezionate in differenti manifestazioni:
Nel 2009 alla IX Biennale di Kapfenberg (Austria).
Nel 2009 alla Biennale di Ceramica di Aveiro (Portogallo).
Nel 2010 alla Biennale Internazionale di Ceramica di Marratxì (Spagna).

Piume
2009
200x180xh3 cm
Gres, ingobbi, smalti

La piuma molto spesso è utilizzata per rappresentare la leggerezza e la fragilità. In realtà, è un elemento resistente e potente, tanto da costituire un apparato di volo che permette di coprire lunghi tragitti. Forse per questa ragione, una piuma raccolta su una spiaggia o in un bosco fa pensare a un altrove sconosciuto.

Giochi di terra
2009
Dimensioni varie da Ø 30 a Ø 42 cm
Gres, ingobbi

Le incisioni, i disegni, le impressioni eseguite sulla superficie dell’argilla allo stato plastico, ricordano i giochi e le tracce che tutti noi abbiamo fatto sulla sabbia per lasciare un segno della nostra presenza.

Libro delle isole
2008
70x30xh8 cm
Gres, ingobbi, plastica

La mente di ogni essere umano è come un romanzo che narra la storia di un’Isola del Tesoro personale, che contiene sogni, aspirazioni, desideri. Ci sono tante Isole del Tesoro quanti sono le menti che le concepiscono.

Opera selezionata nel 2008 al Concorso Internazionale di Ceramica di Marratxì (Spagna).

Bambini migranti
2008
210x67xh28 cm
Gres, maiolica, ingobbi, smalti

La presenza dei bambini, tra le persone che emigrano, suscita emozioni forti e contraddittorie. Il giocattolo della papera che, nell’infanzia dei nostri bambini, rappresenta un’occasione di svago, nell’installazione simboleggia il viaggio che i bambini migranti compiono verso altri mondi.

Emigranti
2008
Lastre 200x216xh5 cm Vasi di dimensioni varie
Gres, ingobbi, smalti, acqua

Le piume sono state scelte come forme simboliche per rappresentare gli emigranti. I vasi, pieni d’acqua, evocano il concetto di casa e, nello stesso tempo, simboleggiano il mare e i territori che è necessario attraversare per raggiungere altri mondi.

L’opera è stata selezionata nel 2008 al Concorso Internazionale CERCO di Saragozza (Spagna).

Altrove 1-2-3
2007 – in progress
Misure variabili
Terracotta affumicata, gres, ingobbi

La freccia, come simbolo direzionale, è presente in tutte le culture ed  evoca un’idea di spazio e di tempo. Questo simbolo è stato scelto per rappresentare i viaggi dei migranti verso un altrove. Forme, colori, segni grafici rappresentano i diversi territori attraversati e i percorsi e i mutamenti delle culture.

San Valentino
2007
Dimensioni di ogni lastra 40x30xh5 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica, plastica

Diverse persone sono state coinvolte in questo progetto nato in occasione della festa di S.Valentino. Ognuna di esse ha espresso sogni, speranze, desideri legati al sentimento amoroso. I loro messaggi mostrano che i linguaggi mutano mentre le persone sono accomunate dal sentimento universale dell’amore.

L'opera è stata presentata nel 2008 nella 48° Mosta della Ceramica di Castellamonte (TO).

Penelope e Ulisse
2007 – in progress
Dimensioni lastre 90x135xh1 cm
Dimensioni oggetto 45x35xh48 cm
Gres, ingobbi, smalti

I segni sulle lastre evocano la trama e l’ordito della tela, che rappresenta la vita di Penelope. L’oggetto in primo piano, che simboleggia il mare e gli elementi che lo caratterizzano, rappresenta il mondo dell'Ulisse viaggiatore.

In sogno ti ho scritto
2006 – in progress
Dimensioni variabili da 35 a 51 cm
Gres, ingobbi, smalti

Ogni matita ha una personalità diversa ed è utilizzata come simbolo per evocare il processo di comunicazione creato attraverso la scrittura.

L'opera è stata selezionata nel 2006 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Viaggi
2006 – in progress
Misura di ogni scultura 18x17xh13 cm circa cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

La storia dell’uomo è caratterizzata da spostamenti, migrazioni, nomadismi reali e mentali. Ogni viaggio è come una scatola che contiene ricordi, sensazioni, emozioni, desideri ed è la metafora del percorso della vita. Le immagini sono accompagnate da testi scritti da maestri della narrativa.

L’opera è stata selezionata in diverse manifestazioni:
Nel 2013 al Concorso Internazionale di Ceramica CERCO di Saragozza (Spagna).
Nel 2013 alla XVII Biennale Internazionale di Ceramica di Chateauroux (Francia).

Verso il sud
2006 – in progress
Dimensioni variabili,  130x100xh6 cm circa
Gres, ingobbi, smalti

Nel libro Le vie dei canti,  Bruce Chatwin scrive: “Nell’Origine dell’uomo Darwin rileva che in certi uccelli l’istinto migratorio è più forte di quello materno. Una madre, pur di non rinunciare al lungo viaggio verso il sud, abbandona gli uccellini nel nido.

Poesia d’amore 1-2-3
2005 – in progress
90x60xh0,5 cm – 25x133xh0,5 cm – 60x123xh0,5 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

I testi poetici accompagnano le immagini floreali e  i vasi/cielo che rappresentano l’universalità del sentimento amoroso. Ogni opera è un omaggio al sentimento dell’amore nelle sue infinite varianti.

Isola del tesoro
2005
135x135xh3 cm
Gres, porcellana, ingobbi

Trentacinque lastre, tante quanti sono i capitoli del romanzo, evocano l’isola del tesoro immaginata e descritta da Robert Louis Stevenson. L’opera è un omaggio ai sogni e ai viaggi della mente che caratterizzano la vita di ogni persona.

L'opera è stata selezionata nel 2005 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Conversazioni 1-2-3
1. 2005
36x25xh48 cm
Gres, ingobbi, smalti

2. 33x42xh55 cm
Gres, ingobbi, smalti

3. 32x41xh47 cm
Gres, ingobbi, smalti

I luoghi della conversazione sono ambienti domestici, intimi e raccolti, che richiamano alla memoria spazi teatrali nei quali parole e sentimenti coinvolgono un pubblico più ampio.

L'opera è stata selezionata nel 2005 alla Biennale Internazionale di Ceramica di Manises (Spagna).

Amori celestiali e altri amori
2005 – in progress
Dimensioni variabili da 16 a 56 cm
Gres, ingobbi, smalti

Il tema dell’amore è rappresentato da un simbolo universale dell’immaginario collettivo: il cuore. Questo oggetto simbolico è utilizzato, in modo talvolta ironico e scanzonato, talvolta romantico e struggente, per raccontare le infinite espressioni dell’amore.

L'opera è stata selezionata nel 2006 al Concorso Internazionale di Ceramica CERCO di Saragozza (Spagna).

Ulisse è a casa
2004
Pesci di dimensioni varie. Oggetto 30x38xh59 cm
Gres, ingobbi, ossidi, smalti

I pesci sullo sfondo rappresentano l’attività sedentaria che Ulisse ha scelto dopo una vita occupata dai viaggi. In primo piano c’è un piccolo mare che evoca ricordi e sensazioni.

L’opera è stata selezionata nel 2004 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Parole d’amore
2004
Lastre 76x136xh1 cm
Vasi Ø 28xh41 e Ø 19x h29 cm 
Gres, ingobbi, ossidi, smalti

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Una quantità di parole, tipiche del linguaggio dell’amore, si rincorrono seguendo un percorso che suggerisce un tempo e uno spazio infiniti. Gli oggetti in primo piano sono anch’essi contenitori di messaggi amorosi.

Ombra e luce
2003
Lastre 131x92xh1 cm
Oggetto 48x20xh29 cm
Gres, ingobbi, smalti, serigrafia ceramica

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

L’opera è una riflessione sul linguaggio della comunicazione visiva e sulle infinite potenzialità offerte da forma, colore, composizione, bidimensionalità, tridimensionalità, ombra, luce. Gli oggetti perdono la loro funzione utilitaristica per acquisire una funzione estetica.

All’opera è stata assegnata la Menzione d’Onore nel 2003, al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Diario
2003 – in progress
Lastre 93x153xh1 cm
Oggetto 47x27xh35 cm
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

In quest’opera la passione per la ceramica si esprime in forma di diario, attraverso parole e immagini. Le fotografie e gli scritti sulle lastre raccontano la storia degli oggetti ceramici che ho raccolto in diverse parti del mondo. L’oggetto in primo piano rappresenta il lavoro ceramico, dalla  progettazione alla realizzazione del manufatto.

L’opera è un work in progress che viene  arricchito dai nuovi oggetti collezionati nel tempo.
L’opera è stata selezionata nel 2003 alla Biennale Internazionale di Icheon (Corea).

Utz
2003
Lastre 145x181xh1 cm
Oggetto 45x29xh41 cm
Porcellana, gres, ingobbi, smalti

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

L’opera si ispira al romanzo dello scrittore inglese Bruce Chatwin. Utz, che è il protagonista del romanzo, dedica la sua vita ad una missione: la ricerca di una collezione di porcellane dispersa. Per Utz questa missione diventa la ragione di vita e il sale dell’esistenza.

L’opera ha vinto il Premio “Gres de Valls” nel 2003 alla  Biennale Internazionale di Ceramica di Manises (Spagna).
L’opera fa parte della Collezione Permanente del Museo della Ceramica di Manises (Spagna).

Oggetto / Soggetto
2002 – in progress cm
Lastre 88x124xh1 cm
Oggetto 21x15xh28 cm
Gres, ossidi, smalti, serigrafia ceramica

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Nell’immaginario collettivo la ceramica si identifica con l’oggetto utilitario e alcuni tipi di oggetti ceramici, per esempio la teiera, simboleggiano la ceramica e il suo legame con la quotidianità.
Nella teiera di Oggetto/Soggetto la funzione estetica prevale rispetto a quella utilitaristica e questo fa sì che l’oggetto diventi il fulcro di una ricerca sugli elementi della comunicazione visiva. 

L’opera è stata selezionata nel 2002 alla Biennale Internazionale di Ceramica di Vallauris (Francia).

Lettera per te
2002 – in progress
Dimensioni varie
Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Gli autori delle lettere sono scrittori, musicisti, poeti e artisti visivi che sono vissuti in diverse epoche storiche. Gli scritti sono testimonianze dell’epoca in cui sono nati e rappresentano lo scorrere del tempo. Comunicazione scritta e visiva sono messe a confronto attraverso contenuti letterari, scelte grafiche e coloristiche.

L’opera ha partecipato nel 2010 alla mostra Paginas de Barro/Palabras, Cordova (Spagna).

Il letto di Ulisse
2002
Lastre 89x134xh1 cm
Oggetto 46x26xh56 cm
Gres, ingobbi, ossidi, smalti, serigrafia ceramica

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Il piccolo mare in primo piano è come una scatola della memoria nella quale sono racchiusi ricordi, sentimenti, esperienze vissute. Il passato dell’Ulisse viaggiatore si confronta con il presente dell’Ulisse sedentario, rappresentato dagli oggetti domestici sullo sfondo.

Un mare di parole
2001 – in progress
150x200xh50 cm circa
Gres, ossidi, ingobbi 

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

Numerose lastre, le cui forme evocano le onde del mare, possono essere disposte secondo le diverse esigenze spaziali. In questo mare convivono animali marini, segni grafici, simbologie legate all'acqua, e anche parole, parole, parole…

Opera selezionata nel 2001 al Concorso Internazionale di Ceramica de L’Alcora (Spagna).

Matrimonio di boccali
2001 – in progress
Dimensioni varie
Gres, ingobbi, smalti

Diario pubblico a Grottaglie

2019
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Gres, ingobbi, serigrafia ceramica

La ciotola, il vaso, la teiera, il boccale sono le forme archetipe a cui ci riferiamo quando pensiamo alla ceramica. Tuttavia, mentre la ciotola, il vaso, la teiera sono concepiti come forme singole, il boccale, generalmente, è concepito come forma facente parte di un gruppo o di una coppia di oggetti.  I boccali del progetto simboleggiano la coppia, insieme alle dinamiche che essa esprime, come elemento primario di organizzazione sociale.

Alcune di queste opere sono stati selezionate in differenti manifestazioni:
Nel 2001 al Concorso Internazionale di Ceramica Contemporanea CERCO, Saragozza (Spagna).
Nel 2001 al Concorso Internazionale di Ceramica di Taiwan.